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Cultura

Buona vita, e buon LifeShot

Quante volte, ricordando un evento particolare della vostra vita, avete rimpianto di non aver avuto con voi una macchina fotografica per immortalarlo? Molte, immagino. Tempus fugit, il tempo fugge via alla velocità della luce, senza fare sconti a chicchessia.

Quella che viviamo, d’altronde, è l’era in cui la velocità ha assunto un ruolo fondamentale, finendo col travolgere al ritmo incessante di un rullo compressore gran parte della nostra esistenza, trascinando via con sé anche quei momenti sui quali, di tanto in tanto, faremmo bene a soffermarci. Con questo non intendo dire che dovremmo vivere di ricordi ma che, al contrario, ricordare i momenti cruciali della nostra esistenza è certamente un modo per affrontare al meglio il cammino che ancora ci attende; per correggere il tiro, se necessario, ricordare a noi stessi i traguardi che siamo stati in grado di raggiungere e rammentare da dove siamo arrivati. Si tratta di un esercizio fondamentale, per lo spirito.

Fortunatamente, poi, esistono persone capaci di intuizioni particolari, grazie alle quali riescono a dare forma a idee in grado di colmare lacune con le quali, senza il loro aiuto, avremmo dovuto continuare a fare i conti. Una di queste persone è certamente Mr. Savethewall, artista comasco che ha recentemente dato vita ad un progetto che per molti aspetti ritengo addirittura rivoluzionario: LifeShot.

Il concetto – certamente ambizioso – sul quale si basa LifeShot è esattamente quello di cui vi parlavo all’inizio, ovvero, come scrisse D’Annunzio nel suo “Piacere”, «fare della nostra vita un’opera d’arte». Già, ma come? Vi starete domandando. Prendete la vostra vita, e dividetela in sedici momenti, dalla nascita ad oggi: infanzia, adolescenza, il momento in cui vi svegliate al mattino, il lavoro, la passione, il vizio e così via. Ecco, adesso traduceteli in sedici istantanee in grado di incarnarli, quei momenti. Impossibile, penserete su due piedi. Invece vi sbagliate, perché è proprio qui che entra in scena Mr. Savethewall che, con il suo LifeShot, tirerà fuori dalla vostra memoria emozioni sepolte dal tempo, che forse non ricordavate nemmeno più di aver vissuto, frammenti della vostra vita che afferrerà e fisserà per sempre in sedici memorabili scatti che diventeranno la rappresentazione tangibile non di una conquista materiale, ma di un dialogo con voi stessi. Un’esperienza straordinaria, indimenticabile.

Una vita in un giorno, e nell’obiettivo di una macchina fotografica; quella di Mr. Savethewall e del suo LifeShot.

Written By

è consulente di marketing strategico, keynote speaker e docente di branding e marketing digitale all’International Academy of Tourism and Hospitality. È stato inviato di «Vanity Fair» negli Stati Uniti per seguire Donald Trump, a Kiev per la campagna elettorale di Zelensky, collabora con diversi media ed è autore di 10 libri. Nel 2016, per promuovere la versione inglese de Il Predestinato ha inventato la sua finta candidatura alle primarie repubblicane sotto le mentite spoglie del protagonista del romanzo, il giovane Congressman Alex Anderson. Una case history di cui si sono occupati i principali network di tutto il mondo.

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