Ci siamo arrivati. Persino la proposta di matrimonio è diventata una gigantesca marchetta. A farla per primi al mondo, senza neanche troppo dichiararla, sarebbero stati Marissa Casey Fuchs, influencer americana nota come Fashion Ambitionist ai suoi 200 mila follower su Instagram, e il suo fidanzato Gabriel Grossman.
Succede che un martedì di giugno Gabriel invia a Marissa un videomassaggio in cui le annuncia: “Ho una cosa da chiederti, ed è la più importante della mia vita”. Marissa rilancia prontamente sul suo Instagram quel messaggio, riprendendosi mentre lo guarda e scoppia in lacrime.
Da lì, i due iniziano un lunghissimo viaggio di tre giorni tra Hamptons (vicino New York) e Miami: ristoranti, negozi di vestiti, agenzie di viaggi. Il tutto è documentato da una serie di Stories postate costantemente da Marissa, che alternano le sue reazioni piuttosto marcate (in tre giorni piangerà parecchio…) alle panoramiche dei luoghi visitati (con tanto di tag ai brand). Alla fine dei tre giorni, lui le chiede la mano. Lei accetta.
La mega proposta di nozze in diretta Instagram diventa subito virale, tanto da conquistarsi i titoli di giornali come People (“Influencer riceve a sorpresa una proposta di nozze”) e Daily Mail (“È questa la proposta di matrimonio più originale di sempre?”). Tutto bello e romantico? Mica tanto.
Alcuni giorni dopo, online spunta un piano di comunicazione stilato dallo stesso fidanzato da Marissa e inviato ad alcuni brand per presentare loro il “progetto” e invitarli a sponsorizzarlo. “Vogliamo offrirvi l’opportunità di partecipare al viaggio che Marissa farà”, si legge in un passaggio della presentazione. Nel piano, c’è l’esatto itinerario previsto, i luoghi da visitare, i ristoranti in cui fermarsi, le attività previste (tipo “shopping nel pomeriggio”) e persino gli orari in cui i post con i tag dei brand sarebbero stati pubblicati su Instagram.
Messa di fronte a quel documento, l’influencer ha fatto sapere che quel documento era solo un “piano logistico” preparato dal suo fidanzato per il viaggio. Un piano logistico a sua insaputa, quasi. Difficile crederlo, visto che sembrava indirizzato esclusivamente ai rappresentanti dei brand. E visto che in moltissime stories è la stessa Marissa a taggare i brand e ringraziarli per i regali ricevuti. In una storia, per esempio, ringrazia il brand Tumi, per averle “inviato questa borsa al volo!”.
I follower e i media non se la sono bevuta: “È il peggior episodio di Black Mirror che abbia mai visto”, ha detto un utente riferendosi all’iniziativa. Molti altri hanno condannato la riduzione di un gesto così importante e simbolico a un gigantesco spottone online. Per un mese Marissa ha deciso di non postare niente su Instagram. Quando è tornata, ha annunciato di essersi sposata civilmente con Gabriel, a Manhattan. Niente cerimonia in chiesa, nessuna Storia Instagram. Almeno questa volta, non si è venduta anche l’amore.