Esistono cinque ragioni ben definite per le quali Donald J. Trump potrebbe smentire di nuovo i sondaggi e vincere la rielezione.
Quattro di queste cinque ragioni possono essere inoltre raggruppate in due categorie: le prime due ragioni appartengono ad una categoria prettamente elettorale, mentre le rimanenti due riguardano le fasce elettorali.
Entriamo nella prima. Anzitutto la campagna dei repubblicani sta mobilitando molti elettori (dato riscontrabile in Florida con il voto anticipato di persona). Secondariamente – argomento questo strettamente collegato al primo – l’andamento della registrazione al voto degli elettori è stata maggiormente favorevole ai repubblicani nel 2020 rispetto al 2016.
Ora la seconda: se dovesse avvenire un nuovo crollo del voto degli afroamericani come nel 2016 Trump avrebbe ottime chance di rielezione. Inoltre qualora il Presidente dovesse ottenere un risultato migliore del previsto fra gli elettori latinoamericani (occhi puntati su Florida e Arizona), potrebbe riuscire a spuntarla.
Infine l’ultima ragione, quella che nel 2016 è stata dapprima la più silenziosa e dopo la più rumorosa di tutte, ossia gli shy Trump voters, ossia coloro che silenziosamente e alle volte addirittura anche mentendo a sondaggi e chiamate, alla fine, all’interno del segreto della cabina elettorale, decidono di votare per l’unico Presidente mai politico della storia.