Oggi, sono sempre più le strutture ecosostenibili che guardano all’ambiente cercando di preservarlo al meglio; ma non solo, infatti anche il turista stesso sta cercando sempre di più di viaggiare salvaguardando l’ambiente.
Ma vorrei partire dalle origini, innanzitutto, quando si parla di turismo ecosostenibile si intende tutto ciò che coesiste in armonia con la natura, le tradizioni e la bellezza di questo pianeta.
A partire dal piccolo hotel di paese fino ad arrivare alla più grande catena mondiale, passando attraverso i turisti singoli, i grandi gruppi e i tour; il tutto da ogni singola azione come evitare di sprecare plastica, utilizzare borracce, non rubare sabbia o oggetti protetti, utilizzare la biciletta al posto dell’automobile e così via, fino a veri e propri sistemi di salvaguardia installati nelle strutture.
Secondo l’Organizzazione Mondiale del Turismo, sempre più persone scelgono strutture eco-friendly e i benefici sono in crescita costante.
Quando parlo di strutture sostenibili intendo luoghi in cui vengono utilizzati prodotti riciclabili, acqua piovana, energia rinnovabile, zone pure e rilassanti (come ad esempio per praticare yoga in tutta tranquillità), zone all’aria aperta, bioarchitetture e bioedilizia utilizzando materiali come sughero, paglia, canapa o polistirolo ecologico (una nuova scoperta), raccolta differenziata dei rifiuti, arredamento in legno o bambù (ad esempio con certificazione FSC Forest Stewardship Council), la presenza di piante per ridurre CO2 e purificare l’ambiente.
Anche nella cucina si ritrovano questi principi con pietanze vegane e vegetariane allineate con le diverse esigenze alimentari, cercando di soddisfare ogni esigenza e ogni desiderio, e prediligendo orti con frutta e verdura biologica e a km0.
Inoltre, l’ecosostenibilità ha il vantaggio anche di ridurre l’impatto su alcuni costi come quelli dell’energia elettrica che viene sostituita da quella solare o eolica.
Secondo uno studio pubblicato nel 2019 sulla rivista “Journal Nature Climate Change”, il settore turismo è responsabile dell’8% delle emissioni di anidride carbonica dell’economia globale. Per questo il cambiamento deve partire anche da lì, l’ecosostenibilità dipende da molti fattori ed è importante impegnarsi giornalmente e attraverso le piccole azioni per rimanere in linea con un obiettivo comune: salvaguardare il nostro pianeta.