Dal 12 al 14 settembre, Bologna ha ospitato la prima edizione del Bologna Fashion Festival, un evento che ha superato ogni aspettativa in termini di pubblico e risonanza mediatica, confermando la città come il nuovo palcoscenico internazionale della moda italiana. In qualità di Communication Manager di Centergross, è stato un privilegio partecipare all’ideazione e all’organizzazione di questo straordinario festival, che ha saputo coniugare moda, innovazione e tradizione.
Desidero ringraziare tutte le Istituzioni che hanno creduto in questo progetto e lo hanno sostenuto: il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, la Regione Emilia-Romagna, il Comune di Bologna e la Città Metropolitana di Bologna. Un grazie speciale va anche alle associazioni di categoria, tra cui CNA Federmoda, Federmoda Confcommercio, Ascom Bologna e Confindustria Moda, che hanno dato un contributo fondamentale alla realizzazione dell’evento. E, naturalmente, un ringraziamento va a tutti i cittadini bolognesi che hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa.
Ma un ringraziamento particolare va al Presidente di Centergross, Piero Scandellari, e ai miei straordinari colleghi del team – Maria Grazia Vernuccio, Riccardo Collina, Roberto Corbelli, Valerio Succi, Martina Roncarati e Alex Leardini – con i quali abbiamo lavorato senza sosta per realizzare un evento di grande impatto.
Il Bologna Fashion Festival non è stato solo una celebrazione della moda italiana, ma anche un tributo alla creatività e alla capacità di innovazione che contraddistinguono il nostro territorio. Attraverso una fitta rete di appuntamenti, la città si è trasformata in un vero e proprio laboratorio creativo, ospitando designer, aziende, artigiani e influencer che hanno portato il loro contributo all’evoluzione del settore. Il distretto di Centergross, fulcro del Pronto Moda Made in Italy dal 1977, ha svolto un ruolo di primo piano nel presentare un modello di business che coniuga qualità, autenticità e rispetto per l’ambiente, facendosi interprete delle sfide del futuro.
Questa prima edizione del festival ha offerto un ricco programma con 30 appuntamenti distribuiti in 17 location, 140 designer e brand presenti, oltre 60 giornalisti, 150 buyer nazionali e internazionali, 40 influencer e 50 showroom B2B di Centergross. Tra i momenti salienti, il convegno “Il futuro della moda è il Pronto Moda: il modello di business che ridefinisce il mercato”, tenutosi il 12 settembre presso la Sala Thierry Salmon del Teatro Arena del Sole, ha aperto un importante dibattito sulle prospettive di crescita e internazionalizzazione del settore. Il convegno ha visto la partecipazione di figure istituzionali di grande rilievo come Valentino Valentini, Vice Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Stefano Cavedagna, eurodeputato, Vincenzo Colla, Assessore regionale allo Sviluppo economico, Antonio Franceschini, Responsabile nazionale di CNA Federmoda, Marco Panieri, Vice Sindaco della Città Metropolitana di Bologna, e, per Centergross, il Presidente Piero Scandellari, l’Export Manager Riccardo Collina, l’Art Director Roberto Corbelli e il sottoscritto in qualità di moderatore del panel.
Un altro momento di grande interesse è stato il convegno “Moda e Intelligenza Artificiale: innovare il Made in Italy nel XXI secolo”, svoltosi il 13 settembre, che ha esplorato l’intersezione tra tradizione e innovazione digitale. Al tavolo dei relatori si sono seduti Derrick de Kerckhove, sociologo e studioso dei media, Maria Pia Rossignaud, Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, Barbara Maiocchi, CEO di Livetrend.io, e Marco Cremonini, Presidente di Federmoda Confcommercio Ascom Bologna. Anche questo incontro è stato moderato da me, e si è concluso con i saluti del Vice Sindaco della Città Metropolitana di Bologna, Marco Panieri.
Questi tre giorni di eventi hanno confermato il ruolo di Bologna come capitale della Fashion Valley italiana e dell’innovazione. Il Bologna Fashion Festival è stato più di un semplice evento: è stata una dimostrazione tangibile di come la moda possa diventare un volano per l’economia e la cultura e la promozione del nostro territorio. È stato il primo passo di un percorso che siamo certi porterà Bologna ad affermarsi come punto di riferimento internazionale per la moda del futuro.
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato e contribuito al successo di questa prima edizione. Il cuore della moda batte a Bologna, e questo è solo l’inizio.
Clicca qui per guardare la sfilata Winter Melody
Clicca qui per guardare il convegno sul Pronto Moda
Clicca qui per guardare il convegno sull’Intelligenza artificiale