Quando Ferdinando Bova mi ha chiesto di fare da project manager per la prima edizione del Premio Visionari d’Impresa, ho accettato subito con entusiasmo. Era un’occasione unica per valorizzare il talento imprenditoriale italiano e lavorare con un team straordinario come quello di Agenzia YES!. Ora, guardando a quanto realizzato, posso dire che è stata tra le esperienze più intense e gratificanti della mia carriera.
Un evento che celebra il talento imprenditoriale
Il Premio Visionari d’Impresa ha accolto circa 400 imprenditori premiati, rappresentanti delle eccellenze italiane in termini di innovazione, sostenibilità e competitività. La giornata è stata densa di contenuti, momenti ispiranti e interventi di altissimo livello.
La scaletta si è aperta con l’introduzione di Gabriella Rania, che ha dato il benvenuto ai presenti. Subito dopo, il Panel sul Cambio Generazionale, moderato da Fabio Papa, ha affrontato le sfide e le opportunità legate al passaggio generazionale nelle aziende. Sul palco, relatori di altissimo profilo come Andrea Costantini (Agrati Group), Maurizio Riva (Riva Giardini), Claudio Sadino (L’Aprochimide), Massimiliano Podini (Gruppo Podini) e Guglielmo Auricchio (Auricchio) hanno condiviso esperienze e visioni sul tema.
Un viaggio attraverso innovazione e idee
Il programma è proseguito con lo speech di Simone Marietta Durelli, che ha offerto una panoramica su tecniche e strategie di negoziazione, fondamentali per il mondo imprenditoriale.
Successivamente, è stato il mio turno. Ho presentato i 10 Comandamenti di Donald Trump sul branding, un tema che esploro approfonditamente nel mio ultimo libro. Questo intervento nasce dalla mia esperienza diretta: seguo Trump dal 2016, quando ho iniziato a studiarlo con un progetto unico, culminato nel recente storico successo del 5 novembre. Tornato da poco dagli Stati Uniti, dove ho seguito la sua ultima campagna elettorale, ho condiviso spunti su come alcune strategie comunicative possano essere applicate anche al mondo imprenditoriale.
Il Panel sugli Imprenditori e Startupper, che ho moderato, è stato uno dei momenti più vivaci. Abbiamo ascoltato storie di innovazione e successo da figure come Eduardo Montefusco (FitActive), Deodato Salafia (Deodato Arte), Dario Castiglia (RE/MAX Italia), Paolo Costa (Spindox), Davide Trane (Italia Economy) e Guido Della Frera (Gruppo Della Frera). È stato incredibile vedere quanto queste esperienze possano ispirare chi cerca di trasformare idee in realtà.
Leadership, leggerezza e innovazione
Nel pomeriggio, Francesco Fabiano ha coinvolto il pubblico con il suo intervento sul “Potere della leggerezza”, dialogando con Paolo Perego (con una lunga storia nel Gruppo Campari) e Roberto Paradiso (Billionaire Porto Cervo e Pineta Milano Marittima).
Roberto Re, ha poi catalizzato l’attenzione del pubblico con le interviste a due imprenditori straordinari come Tonino Lamborghini e Urbano Cairo.
Molto significativa l’intervista di Rosalba Reggio al Vice Ministro alle Imprese e Made in Italy Valentino Valentini, che ha offerto una visione istituzionale sull’importanza di promuovere il Made in Italy nel mondo.
Il Panel sull’Innovazione, moderato da Gionata Tedeschi, ha esplorato tecnologie e modelli di business che stanno ridisegnando il futuro, con interventi di Pietro Dalmasso (Satispay), Marco Di Dio Roccazzella (Jakala) e Pasquale Sorgentone (Business Changers).
Infine, il Panel sull’Impresa del Futuro, moderato da Rosalba Reggio, ha chiuso la giornata con un focus sulle prospettive di lungo termine per il business. Sul palco, speaker di rilievo come Ermes Bianchetti (Banca Valsabbina), Simona Tansini (Synergie), Daniele Edalini (Unipol), Paul Renda (Miller Group), Fabio Pasquali (Italian Consulting Group), Valeria Maria Fazio (Dubai Hub for Made in Italy) e Ilaria Giulietti (Factorial) hanno discusso di sostenibilità, tecnologie emergenti e mercati internazionali.
Il futuro ci aspetta a New York
Ma la notizia più emozionante è arrivata con l’annuncio di Ferdinando Bova al termine del suo speech sul branding: il prossimo appuntamento del Premio Visionari d’Impresa si terrà il 17 maggio 2025 a New York. Sarà l’occasione per portare le eccellenze italiane negli Stati Uniti, consolidando il dialogo tra imprenditori italiani e internazionali e aprendo nuove opportunità per i “Visionari d’Impresa”.
Un’esperienza indimenticabile
Organizzare questo evento è stato un privilegio. Vedere 400 imprenditori partecipare con entusiasmo, ascoltare, confrontarsi e costruire relazioni è stato il riconoscimento più grande per tutto il lavoro svolto. Ma il viaggio non finisce qui: ora lo sguardo è rivolto a New York, pronti ad affrontare una nuova sfida e a scrivere un altro capitolo di questa straordinaria avventura.
