L’Antitrust britannico ha aperto un’inchiesta a carico Amazon per gli investimenti in Deliveroo, il gigante di consegna di cibo a domicilio, per una possibile violazione delle norme sulla concorrenza. Si tratta di un’indagine formale che intende fare chiarezza sul finanziamento da 575 milioni di dollari che il gruppo di Jeff Bezos ha annunciato di fare.
Le autorità di Londra avevano messo gli occhi sull’affare lo scorso luglio, chiedendo ad Amazon di bloccare l’operazione. Il rischio paventato è che Deliveroo e Amazon operino come un’unica società, acquisendo troppo vantaggio competitivo a danno di altre aziende, come Uber Eats e Just Eat. Il settore delle consegne di pasti sta attirando sempre più investitori e recenti studi hanno affermato che nei prossimi anni il giro d’affari potrebbe raggiungere i 100 miliardi di dollari.
Dal canto suo Amazon aveva dichiarato che l’investimento porterà più posti di lavoro e una scelta migliore per i consumatori. Sul secondo punto non abbiamo dubbi, sul primo rimane il grande punto interrogativo dello sfruttamento di lavoratori sotto-pagati e a rischio.
La data dell’indagine istruttoria è stata fissata per il prossimo 11 dicembre, giorno in cui le autorità decideranno se aprire un procedimento o dare il via libera all’operazione. Almeno, però, a Londra qualche cosa si fa. Qui in Italia, invece, stiamo ancora aspettando l’applicazione delle norme a tutela dei riders e dei consumatori.