Alcuni giorni fa, per curiosità, ho controllato sul database WhoIs la data precisa in cui registrai su Aruba il dominio www.nardone.org: erano le 12.14 del 18 luglio 2001.
Insomma, 17 anni cominciano a diventare una cifra cospicua dal punto di vista biologico ma, se li convertiamo in bit parametrandoli in termini digitali, corrispondono al salto da un’era all’altra. In realtà quello non fu proprio il mio primo sito internet perché nel 1999 aprii la mia homepage personale su nardone.supereva.it, sfruttando lo spazio messo a disposizione gratuitamente dal portale di Dada a cui, come racconta questo articolo di StartupItalia, è giusto intestare una buona parte della storia del primo Web di casa nostra.
Così, grazie alla Wayback Machine, mi sono divertito a viaggiare indietro nel tempo tra le diverse versioni del mio sito: da quelle in HTML realizzate con FrontPage e le intro in Flash, via via fino a WordPress, passando dalla breve parentesi di ArubaNuke: una vera e propria evoluzione che mi inorgoglisce per diversi aspetti, in particolare per il fatto che, indipendentemente dal contenitore, la costante sia sempre stata la qualità del contenuto.
Da 17 anni a questa parte. Sì, parlo di orgoglio perché non esiste speech, lezione o consulenza in cui io non parta dall’importanza dei contenuti, in mancanza dei quali è letteralmente impossibile anche soltanto pensare di creare valore attorno al proprio brand.